Gli oceani del tempo. (Parte 1)
Quello che penso …
Ho attraversato gli oceani del tempo per trovarti
Cit.
Oggi è stata una giornata ai confini della realtà e dire che per liquidare una persona mi basterebbe dire quello che penso della Sconosciuta, ma come pretendo che una persona una qualunque capisca, quando la diretta interessata non l’ha mai capito.
Nemmeno questo blog l’ha mai capito, infatti si arrabbiava e non lo leggeva più, mi correggo ora che mi ha bloccato su WhatsApp e cancellato dalla sua vita sicuramente ha abbandonato definitivamente questo blog.
Tornando a oggi mi basterebbe mostrare uno dei tatuaggi quelli parlano da soli senza lasciare spazio alla interpretazione e forse nemmeno avrei bisogno di parlare, ma bisogna anche saper ascoltare e a volte capita di non capire o non volere.
Oggi mi portano un pacco da consegnare al corriere, essendo un punto di raccolta GLS quando devono ritirare o fare dei resi in entrambi i casi me li portano per darli o per riceverli, solo che la persona non era venuta “casualmente” con tanti posti proprio dalla parte opposta della città. Da ridere.
Probabilmente non aveva capito la sera prima per messaggio ed ha pensato di presentarsi personalmente dove lavoro, come se avessi davvero il tempo di perdermi con le sue stupidate e sinceramente ho ben altro in testa.
Persino il cielo oggi era strano, pioveva ma a un certo punto intorno alle 18 esce fuori uno spiraglio di sole.. quasi fosse un sorriso.
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