Dopo un periodo vacanziero in cardiologia rieccomi a scrivere. Scrivo qui perchè non ho avuto il tempo fisico di recuperare le credenziali dell’altro blog che è in balia del tempo come lo era questo a causa della mia assenza a intermittenza, l’unica differenza sta nel fatto che periodicamente li sopra cambio le credenziali di accesso a causa di tentativo di hacking (non riuscito) e qui invece oltre che non esserci mai stati, non pubblicavo quindi non avevo motivo di cambiare niente e sono rimaste sempre le solite credenziali quindi le ricordo facilmente o meglio è automatico cioè non ho bisogno di “ricordarmi” talmente l’ho usato che appena apro la pagina di login mi viene automatico mettere i dati di accesso.
Potrei salvarli nel browser.. ma non salvo mai i dati, nemmeno sul lavoro, preferisco impararli a memoria.
Che periodo che ho passato, volto alla riflessione.. forse dovrei applicarmi di meno perchè quella volta che ti bussano alla porta i momenti belli, li rifiuti pensando che possano essere brutti e ti fissi che non sia cosi.
Mi domandavo spesso se era brutto stare soli. La mia risposta era ovviamente No.
Brutto è stare nella incertezza, aspettare messaggi che non arrivano, brutto è illudere le persone e giocare con i loro sentimenti, non avere chiarezza, coerenza e coraggio.
Bisogna dire le cose come stanno realmente e non girarci intorno. Nessuno ha tempo da perdere. Il tempo è prezioso.
Concettualmente è un pensiero corretto ma allo stesso tempo di riflesso è un pensiero nocivo proprio per chi ha il concetto del tempo.
Non tutti ti lasciano nella incertezza e nemmeno ti appendono li a aspettare un messaggio che non arriverà mai mentre tu sei preoccupato per l’assenza, non giocano con i tuoi sentimenti e non ti illudono, fanno chiarezze e sono coerenti con la situazione che hanno o che hanno creato e soprattutto hanno il coraggio di affrontare le situazione invece di scappare o scomparire. Esistono anche persone così, che ti spiazzano perchè vedi due lati della medaglia un lato può essere la perdita di tempo e un lato invece può essere il tuo tempo.
Ho smesso da tempo di fare domando, il modo in cui una persona mi tratta è il riflesso di ciò che prova per me, inutile fare domande, osservo e da li traggo le conclusioni.
Sono più incline al dialogo non sempre quello che si osserva corrisponde a quello che realmente è, ma è altrettanto vero che in mancanza di dialogo si da il tacito assenso alle risposte su delle domande poste, non è sempre bianco o sempre nero a volte è necessario un compromesso, fermo restando che si tenga alla persona e al rapporto che si ha con lui/lei che sia.
Incominciare da zero.
Grande seccatura, ammettere il fallimento su tutta la linea, su aspettative mal riposte, quando la persona delude l’aspettiva invece di superare l’aspettativa, intrattenere un nuovo rapporto significa anche che fondamentalmente quella persona non era poi cosi speciale, quindi magari prendi un periodo “sabbatico” per capire cosa realmente hai dentro, di solito si usa nella attività lavorativa e non nella quotidianità e altre volte è necessario invece attribuirlo alla quotidianità per capire cosa hai emotivamente.
Instaurare un dialogo.
Provare a instaurare un dialogo per capire la vera problematica può risultare costruttivo e da un senso di crescita personale per aiutarti a affrontare le difficoltà e imparare sia la comunicazione (alla base di qualsiasi rapporto che sia personale o lavorativo) e sia l’empatia , non che si possa imparare quest’ultima ma si può ascoltare noi stessi e le altre persone.
Purtroppo l’empatia non è per tutti, non è da tutti, ma l’empatia è quando riesci a capire troppo bene come si sente l’altra persona e avere paura di ferirla anche solo respirando, misurare le parole, tirare il freno a mano quando gli occhi fanno troppo rumore e cercare lo sguardo più comprensivo che si ha a disposizione.. come per dire “solo sei solo/a sono come te anch’io”.
Ho un profondo rispetto per le persone gentili con un cuore puro e le buone intenzioni, non mi interessano cosa fanno o non fanno l’importante che siano brave persone.
Questo è l’unico modo per impressionarmi.
L’ora si è fatta tarda e i pensieri come al solito mi sono passati davanti come le pagina di un libro, è ora di pranzo ma prima vado a lavare la macchina magari riesco a capire nuovamente che colore sia, tempo fa l’ho lavata e prima non si capiva il colore se era grigia o nera e invece con grande stupore era nera come la notte 🤣🤣🤣 ma non rende l’idea.. detta cosi sembra una barzelletta, ci farò un post perchè è davvero assurdo il cambio colore levato lo sporco (era ferma da circa 8 mesi)
See you again.
